sabato 5 marzo 2011

RECENSIONI : TWILIGHT SINGER – DYNAMITE STEPS

Gregg Dulli è un personaggio che ho sempre amato musicalmente , e per i bastardi ignoranti che si stanno chiedendo chi cazzo mai è Gregg Dulli, posso ricordare che è ( era!?) il cantante degli Afgan Wings, ma , qualora nei più recidivi bastardi ignoranti ancora il nome non dovesse evocare niente, …beh.. che dire?!
Posso dirvi invece che Dynamite Steps è davvero un disco grandioso.
Qualcuno ne ha parlato come di una colonna sonora di un viaggio, qualcosa alla Paris Texas per intenderci, a mio avviso il paragone non è perfettamente pertinente, siamo decisamente su un livello differente da Ry Cooder nel capolavoro di Wenders, ma assolutamente non a livello qualitativo, semplicemente la storia narrata da Dulli è diversa, e di conseguenza animata da figure diverse, diverse strade, con luci e notti differenti, ma l’emozione narrativa è la stessa, intensa, piena, graffiante, nostalgica, abbandonata totalmente alla vita.
Dynamite Steps vibra di emozioni, enfatizza ogni stato della mente con tutta l’anima, da “Be Invited” a “Waves”  da “Get Lucky” al crescendo di “On The Corner”  e “Gunshot” fino al bellissimo duetto con Ani Di Franco in “Blackbird And The Fox”, ogni pezzo racconta la tappa di un viaggio emozionale vivo e vivido, narrato dalla voce di un grande bardo, Gregg Dulli.
Non disperatevi comunque, c’è sempre tempo per apprendere, correte ad ascoltarlo, bastardi ignoranti.

ANTO

1 commento:

Anonimo ha detto...

allucinanteeeeee